Tromboembolismo venoso: la Dalteparina riduce il rischio
Lo studio ha valutato l’efficacia e la sicurezza della Dalteparina ( Fragmin ) nella prevenzione della tromboembolia venosa nei pazienti con grave malattia acuta.
Un totale di 3.706 pazienti sono stati assegnati in modo random a ricevere Dalteparina 5000UI/die per via sottocutanea, o placebo, per 14 giorni.
Il periodo di follow-up è stato di 90 giorni.
L’incidenza di tromboembolia venosa è stata ridotta dal 4.96% ( 73/1473 ) nel gruppo placebo, al 2.77% ( 42/1518 ) nel gruppo della Dalteparina.
L’impiego della Dalteparina ha prodotto una riduzione del rischio relativo del 45% ( RR = 0.55; p = 0.0015 ).
I benefici si sono mantenuti a 90 giorni.
L’incidenza di sanguinamento maggiore è stata bassa, 0.49% nel gruppo della Dalteparina e 0.16% nel gruppo placebo. ( Xagena2004 )
Leizorovicz A et al, Circulation 2004; 110:874-879
Cardio2004 Farma2004